In un territorio da millenni vocato alla cultura vitivinicola ed enologica, Domenico pianta le basi di quella che poi sarà la più storica e prestigiosa cantina del luogo, con una tradizione familiare arrivata alla quarta generazione e che ha visto l’avvicendarsi di tutti i cambiamenti enologici dell’ultimo secolo.
Durante questo lungo periodo, ed anche oggi, due elementi fondamentali: La Passione ed il vino sempre presente, l’Est! Est!! Est!!!, dominano la scena.
Montefiascone, in provincia di Viterbo, si erge in cima al colle più alto dei Monti Volsini, sulla sponda sudorientale del Lago di Bolsena.
A 600 m sul livello del mare, nelle terre dell’Alta Tuscia, tra Umbria e Toscana, Montefiascone si trova in una posizione strategica, che, sommata alla speciale conformazione del territorio, ha consentito a questa piccola realtà di affermarsi nella produzione enologica.
L’origine vulcanica dei terreni del Lago di Bolsena, il più grande in Europa di questa tipologia, ha infatti reso il territorio particolarmente fertile grazie alla presenza materiali di origine lavica.
Fin dal Medioevo Montefiascone, collocato al km 100 lungo l’antico percorso della Via Francigena, si afferma come centro dalla grande importanza e attraversa periodi di grande splendore sotto il dominio papale.
La storia di un vino inizia nel vigneto e dalla terra che lo ospita. Qui con grande cura e passione vengono trattate le viti e i suoi frutti, combinando tradizione e innovazione.
L’origine vulcanica dei terreni e le antiche grotte scavate a mano alla fine dell’800 nel lapillo vulcanico, dove i vini vengono fatti riposare in barrique, contribuiscono a creare un perfetto equilibrio tra aroma, struttura e sapidità.